Non è carbonio, è crine di cavallo.
ti giuro sul mio onore non ti saprei tradir
ma lei rispose non credo a queste cose perche' tu sai mentir
Da un chimico il carbonio ha poi portato e lui dopo averlo analizzato
ha rilasciato un certificato in cui diceva dichiaro cosi'
Non e' carbonio ma un crine di cavallo ‘
si puo' sbagliare soltanto avendo in cuore la gelosia d'amor
Non è l’arrivo , se la
bandiera blu non c’è
Sabato
5, è la terza prova di giornata, il vento è abbastanza forte e rafficato, i
Dinghy 12p sono faticosi da controllare, alla fine della seconda bolina la
barca giuria è già posizionata, il gruppetto di testa pensa con sollievo a una
riduzione di percorso per superamento dei limiti di vento. Purtroppo per loro
non è così i primi cinque concorrenti non hanno fatto attenzione che sul
pennone la bandiera blu non c’è, quindi
non è l’arrivo. Se ne accorge il sesto Vittorio che gira correttamente la
boa e inizia la poppa, al richiamo (è la versione di Vittorio) anche gli altri
capiscono ma ormai hanno perso molte posizioni.
Non è solo “grazia e
cortesia”, se picchiano
Domenica
6: siamo alla fine della quarta prova Francesca e Paola si comportano come fossero
in “coppa America”. Sara, sfuggita al controllo, sta già arrivando, è
undicesima, per le signore del Dinghy 12p la nazionale è finita, “Sara ha vinto”.
Non è Alberto,su Regolus
c’è un Turco.
Quest’anno
dal Bosforo è arrivata quasi la nazionale
Turca del Dinghy 12p. Emre Tasli il giovane detentore della coppa George
Cockshott 2013, il fratello gemello ( un po’ meno bravo ) e un’appassionata
signora Sanem Sevinc (ITA 1951) guidati dall’esperto Rifat Edin che è riuscito
nell’impresa di far camminare “Regulus ITA 1874” trentottesimo nella generale
con un diciannovesimo nella quinta
prova.
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Dinghy
12p ,Classifica della Coppa Italia 2014 dopo la tappa di Bracciano
